Dal 1986 è amministratore unico di Lasim SpA, produttrice di componenti e lamierati per l’automotive. Si laurea in economia e commercio presso l’Università di Parma nel 1978. Si trasferisce a Lecce per gestire Lasim SpA, azienda operante nel settore edilizia fondata dal padre. Fin da subito rilancia l’impresa investendo in impianti produttivi e indirizzando l’attività nel settore dello stampaggio, taglio laser, saldatura e assemblaggio di lamiere. Avvia rapporti commerciali con Alfa Romeo e Fiat per la fornitura di componenti per modelli automobilistici Alfa Sud, Ducato, Daily Iveco. Dal ’90 intraprende un percorso di crescita dell’azienda ampliando la produzione, acquisendo un secondo stabilimento a Lecce e un innovativo sistema di presse, perfezionando standard di produttività e qualità grazie ad una nuova tecnica di saldatura laser di lamiere di spessore diverso. Nel 2020 realizza un terzo capannone per lo stampaggio e assemblaggio di componenti in alluminio. L’innovazione consente a Lasim di rimanere fornitore delle case automobilistiche Stellantis, Bentley e Porsche. Con 4 impianti laser, 5 presse fino a 2.500 tons, 11 linee di stampaggio tradizionale, 20 presse convenzionali fino a 1.000 tons, 21 isole di saldatura, 50 robot e 4 sale metrologiche nei 3 stabilimenti a Lecce, un magazzino automatizzato ad Atessa ed un ufficio tecnico a Torino, l’azienda ha una capacità produttiva annuale di milioni di pezzi lastrati e stampati e di saldature laser multi spessore, con fatturato annuo di 120 milioni di euro e occupa 370 dipendenti. Da sempre è impegnato a livello associativo in Confindustria, attualmente in carica come componente del Consiglio generale – Sezione Metalmeccanica. Sostiene strutture e centri di ricerca oncologici.